Vini Rossi Oltrepò Pavese
Visualizzazione di 8 risultati
La produzione dei vini rossi Oltrepò Pavese D.O.C. di Casarinivini, si differenzia tra vini rossi frizzanti e vini rossi fermi.
Il principio per ottenere un ottimo vino rosso è un’ottima qualità dell’uva.
L’uva rossa viene raccolta quando la maturazione è omogenea nel vigneto, altrimenti si è costretti a una scelta di raccolta, trasportata in cantina l’uva viene subito pigiata e messa nelle vasche di fermentazione.
La macerazione consiste nell’effettuare continui rimontaggi per distribuire costantemente il vino – mosto sulle bucce, per estrarne tutte le sostanze contenute; con l’inoculazione di lieviti selezionati si fa partire immediatamente la fermentazione, che trasformerà gli zuccheri in alcol, durante questa fase è molto importante monitorare costantemente la temperatura che non deve scendere al di sotto dei 15° e non deve salire al di sopra dei 19°.
Terminata la macerazione, che può essere breve per i vini rossi Oltrepò Pavese giovani poco tannici o lunga per vini più strutturati e indicati per l’invecchiamento, si procede con la svinatura, ovvero la separazione del vino dalla vinaccia, la svinatura si può considerare anche un primo travaso, a distanza di qualche giorno si deve procedere con un altro travaso, per ossigenare il vino e separarlo dalle feccie che possono rilasciare puzze indesiderate e cosi di seguito fino a che si è ottenuto un vino limpido e pulito. Terminati i travasi, il vino viene messo in contenitori di stoccaggio, che sono in acciaio e devono essere sempre colmi e ben sigillati. Stefano Casarini controlla personalmente ogni fase di lavorazione sia con analisi chimiche che con analisi organolettiche; un ulteriore controllo viene effettuato da una commissione di specialisti della Camera di Commercio, che certifica e garantisce la Denominazione di Origine Controllata.